di MoVimento 5 Stelle
Ieri è stata una splendida giornata in cui il presidente dalla Camera Roberto Fico ha accolto centinaia di persone a Montecitorio perché quel palazzo deve essere sempre di più casa dei cittadini. E' stato proprio Roberto Fico a dirlo e ripeterlo: i palazzi sono casa di tutti. Così questo evento si ripeterà perché "Montecitorio a porte aperte" è un appuntamento fisso che si svolge la prima domenica di ogni mese.
Ad aprire l'evento la banda della Marina Militare con l’esibizione diretta dal Maestro Antonio Barbagallo, che è stata dedicata al capo di prima classe Andrea Fazio, scomparso pochi giorni fa. Poi il tour per i cittadini che hanno visitato il Transatlantico, l'Aula e diverse sale che hanno fatto la storia di questo Paese.
“Vedere i cittadini seduti nell'Aula della Camera dei deputati è stata per me un'emozione straordinaria – ha spiegato Fico - . Anche in questo c'è il senso dell'iniziativa 'Montecitorio a porte aperte': avvicinare le istituzioni alle persone, spiegare che questo palazzo è la casa di tutti. Negli anni si è creato un solco tra cittadini e istituzioni, una distanza che rappresenta una ferita per il Paese. È tempo di curarla e per farlo occorre l'impegno di tutti”.
Questa iniziativa è molto importante, perché accoglie turisti, curiosi e appassionati anche nell'Aula in cui sono svolte tante cose positive per il nostro Paese ma anche tante ingiustizie. E vedere tanti cittadini comuni seduti fra questi banchi, significa anche far comprendere cos'è lo Stato. A raccontare il funzionamento di Montecitorio e a rispondere alle domande dei cittadini è stato proprio il presidente della Camera che ha ribadito un concetto molto importante: “Se noi ci sentiamo Stato, se noi ci sentiamo Repubblica, riusciamo a unire le tematiche da affrontare e le soluzioni da trovare”. Un appello per tornare ad avvicinare i cittadini alle istituzioni.