"Siamo preoccupati per quel che sta accadendo e riteniamo che in Siria occorra accelerare con urgenza il lavoro della diplomazia, incrementando i canali si assistenza umanitaria. L'uso di armi chimiche, come ho già detto, è intollerabile ma mi auguro che l'attacco di oggi resti un'azione limitata e circoscritta e non rappresenti invece l'inizio di una nuova escalation. Restiamo al fianco dei nostri alleati, soprattutto perché in questa fase delicatissima credo che l'Ue debba avere la forza di farsi vedere compatta e unita, anche nell'invitare le Nazioni Unite a compiere ispezioni sul terreno in Siria affinché si accertino le responsabilità sull'uso di armi chimiche da parte di Assad. Su questo aspetto, in particolare, mi auguro che anche il Consiglio di Sicurezza dell'Onu si mostri coeso. Di seguito la lettera inviata dai nostri capigruppo ai presidenti delle Camere." Luigi Di Maio
di Danilo Toninelli e Giulia Grillo
Signora Presidente,
Signor Presidente,
come noto, nelle ultime ore la crisi siriana ha registrato una evoluzione che rende la situazione estremamente delicata. Il MoVimento 5 Stelle nella giornata di mercoledì aveva già chiesto nell’Aula del Senato della Repubblica che il Governo riferisse al Parlamento.
L’evolversi dei fatti non consente di attendere oltre e richiede, a nostro avviso, una convocazione urgente già nelle prossime ore se non delle Assemblee, almeno delle Commissioni speciali, anche in sede congiunta, affinché il Presidente del Consiglio dei ministri possa informare le Camere dell’andamento della crisi e avviare una riflessione condivisa sull'evoluzione dello scenario nelle prossime settimane.
In attesa di un cortese riscontro porgiamo i nostri più cordiali saluti.