di Luigi Di Maio
Per il MoVimento 5 Stelle queste elezioni politiche sono state un trionfo. Siamo i vincitori assoluti di queste elezioni. E quindi, prima di tutto, un grande grazie ai circa 11 milioni di italiani che ci hanno votato onorandoci con la loro fiducia. È veramente un onore poter ricevere un tale consenso, come prima forza politica del Paese con un vantaggio enorme sulla seconda. L’altro grazie va a chi ha permesso tutto questo. A chi ha iniziato: a Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio, che oltre dieci anni fa hanno dato il via a questo percorso. Un grazie va agli attivisti, ai militanti, ai volontari, a coloro che si sono adoperati, che hanno dato il massimo, a coloro che hanno donato. Perché mi piace ricordare che la nostra è stata una campagna che si è autofinanziata, senza soldi pubblici e senza finanziamenti dalle lobby. Questo è un altro nostro grande orgoglio.
E un grazie e un in bocca al lupo va ai parlamentari eletti. Il MoVimento 5 Stelle ha triplicato il numero dei suoi parlamentari rispetto alla passata legislatura.
Ci sono intere regioni dove ci ha voltato oltre il 50% dei cittadini, più di un cittadino su due ha scelto il MoVimento 5 Stelle. Ci sono aree in cui abbiamo raggiunto il 75% dei consensi. Siamo la prima forza politica anche in Piemonte e in Liguria, abbiamo fatto eleggere la prima parlamentare donna in Valle d'Aosta. Siamo anche la prima forza politica in Piemonte e in Lazio dove governiamo i capoluoghi Torino e Roma. Siamo l'unica forza politica che rappresenta tutto il territorio nazionale: dalla Valle d'Aosta alla Sicilia.
Il MoVimento 5 Stelle rappresenta l’intera nazione. Non posso dire lo stesso di altri, che invece sono delle forze politiche territoriali. E il fatto di essere rappresentativi dell’intera nazione ci proietta inevitabilmente verso il governo del Paese.
Le coalizioni non hanno i numeri per governare. Ed è per questo che ci prendiamo la grande responsabilità di dare un governo all’Italia.
Voglio dire a tutta la comunità internazionale e a tutti coloro che ci stanno osservando, agli investitori, ma in generale ai cittadini italiani ed europei che noi questa responsabilità la sentiamo.
Questo è un risultato post ideologico. Un risultato che va al di là dei tradizionali schemi di destra e sinistra. È un risultato che riguarda i grandi temi irrisolti della nazione, non le ideologi. E questo lo dobbiamo tenere ben presente.
Siamo consapevoli che i cittadini hanno votato il programma del MoVimento 5 Stelle. Vogliamo realizzare questi programma ma più in generale sappiamo bene che cu sono delle questioni che emergono dai risultati elettorali del 4 marzo, come la povertà e i tagli agli sprechi, l’immigrazione, la sicurezza, il lavoro, le tasse e lo sviluppo economico per le imprese. Questi sono i temi che dobbiamo affrontare. E abbiamo l’occasione storica per fornire delle soluzioni a questi problemi. Abbiamo la grande occasione di portare a compimento quelle cose che aspettiamo da trent’anni. Ed è per questo che voglio dirlo chiaramente: siamo aperti al confronto con tutte le forza politiche, a partire dall’individuazione delle figure che vorremo individuare per le presidenze delle due camere. Ma soprattutto per i temi che dovranno riguardare il programma dei lavori della diciottesima legislatura.
Noi sentiamo questa grande responsabilità perché sentiamo finalmente che si possono realizzare quelle cose che gli italiani aspettano da 30 anni. E sono fiducioso, perché sono sicuro che il Presidente della Repubblica saprà guidare questo momento con autorevolezza e sensibilità, come ha sempre fatto.
Oggi per noi inizia la Terza Repubblica. E la Terza sarà finalmente la Repubblica dei cittadini italiani.